lunedì 14 novembre 2011

DAN

Dan era triste.

Dan piangeva lacrime amare su un cuscino umido di tristezza

dan piangeva lacrime amare guardando una finestra che non poteva aprire

dan piangeva lacrime amare perchè ormai si era abituato

dan piangeva amaro perchè aveva dimenticato com'era il dolce

dan era intrappolato da una ragnatela di odio stantio che si attaccava ai vestiti come muffa e non andava più via

dan era triste perchè aveva la bocca incollata dalle lacrime amare che gli solcavano il volto

dan aveva la mente cucita da un filo grigio che però alla luce sembrava rosso e allora non riusciva nemmeno a pensare

dan era in catalessi completa e l'unica cosa che voleva non l'avrebbe nemmeno scritta perchè si vergognava tanto anche a farla leggere e allora se la teneva dentro perchè nessuno doveva sapere cosa accadeva dentro la sua testa

Dan era allegro.

Dan era sempre sorridente

dan diceva sempre cose simpatiche

Dan era amato da tutti

dan era il miglior amico del mondo


Dan si è rotto le palle

dan ha smesso di pensare al grigio

dan ha pulito le ragnatele

dan ha lavato i vestiti

dan ha tagliato i capelli

dan ha tagliato la barba

dan ha un giubbotto nuovo

dan cerca di pensare che quello che ha scritto sopra sia vero

dan scrive lentamente perchè molto più rilassante

dan ascolta una canzone

dan legge il testo di una canzone

dan pensa che è veramente una canzone molto bella

dan osserva il cielo azzurro fuori dalla finestra

dan nota che il cielo ha delle venature rosa

dan osserva gli alberi

dan trova gli alberi molto belli

dan scrive in terza persona

dan non esiste

dan non è


..soon